SAN GIOVANNIA A PIRO

venerdì 17 luglio 2020

FRITTATA DI CIPOLLA CANINA ...(CIPUDDA I SIERPI...O LAMPASCIONE...)

PER 4 persone Difficoltà,facile ,Costobasso (per porz.)50 grammi, Preparazione 40 minuti Cottura 30 minuti Tempo totale1 ora e 10 minuti..... Il bulbo di questa pianta lo si raccoglie a mano dalla terra, lo si trova a 10-20 centimetri di profondità nel sottosuolo ed ha un sapore amarognolo. A prima vista LA CIPOLLA CANINA, sembra una cipolla, ma è molto più delicato, ed è per questo che serve molta attenzione nell’estrazione e nella raccolta, rigorosamente manuale, di questo frutto della terra , dato che si potrebbero danneggiare molto facilmente, con il rischio di renderlo non più commestibile. Ai lampascioni si attribuiscono proprietà diuretiche, emollienti ed anti infiammatorie che apportano benefici all’intestino. In cucina si possono gustare in tantissime varianti tutte molto semplici da preparare: lessi, al forno, sott’olio o fritti, sotto forma di frittelline o di frittata come nella ricetta seguente. Prima di cucinarli vanno ben puliti per eliminare al meglio il sapore amarognolo del bulbo.. Per eliminare l’amarognolo vi consiglio di metterli in ammollo per circa 24-48 ore. Oppure se preferite potete bollirli direttamente in acqua salata. INGREDIENTI PER LA RICETTA 500 gr di cipolle canina 7 uova grandi 400 gr di pecorino fresco grattugiato del cilento (o di parmigiano) olio extravergine d’oliva del cilento q.b un ciufetto di prezzemolo sale q.b.
PREPARAZIONE: FRITTATA DI CIPOLLA CANINA Lavare le cipolle selvatiche con acqua fredda e pulirli eliminando la parte più esterna: essendo un prodotto selvatico è necessario eliminare tutti i residui terrosi, quindi è bene tenerli a bagno in acqua fredda per circa un paio d’ore cambiando l’acqua una o due volte. Trascorso il tempo necessario per la depurazione, scolare le cipolle, tagliarli a fettine e lessarli in abbondante acqua salata per circa 25-30 minuti; poi scolare e asciugare. Prendere una padella antiaderente, versare l’olio d'oliva del cilento e scaldarlo; unirli all’olio caldo in padella. Intanto rompere le uova intere in un piatto, sbatterle con una forchetta e aggiungere il formaggio: il pecorino fresco sostituirlo con il parmigiano; amalgamare il formaggio con le uova,prezzemolo piatto, aggiungere sale e versare in modo omogeneo sulle cipolle accertandosi che siano ben distribuito . Ricoprirli completamente con il composto e lasciar cuocere la frittata a fuoco lento per circa 15 minuti, appena la frittata è pronta disporla su di un piatto grande decorare a piacimento.....

mercoledì 15 luglio 2020

GELATO ALLA LAVANDA DEL '' MONTE BULGHERIA''

INGREDIENTI:PER 4 PERSONE 1- UOVO 80 GR DI ZUCCHERO ALLA LAVANDA (mi raccomando deve essere lavanda alimentare: ma la si può trovare in erboristeria). 2,5 DL DI LATTE 2,5 DL DI CREMA FRESCA PREPARAZIONE GELATO ALLA LAVANDA... SBATTERE L'UOVO CON LO ZUCCHERO,FINO A L'OTTENIMENTO DI UN COMPOSTO SPUMOSO,AGGIUNGERE IL LATTE E LA CREMA , VERSARE IL COMPOSTO NELLA SORBETTIERA...MANTECATE SECONDO I TEMPI PREVISTI DEL VOSTRO ELETTRODOMESTICO....

ZUCCHERO ARAMOTIZZATO ALLA '' LAVANDA DEL BULGHERIA ''

Lo zucchero alla lavanda è profumato, delicato e intenso nello stesso tempo, si utilizza per la preparazione di dolci e creme o per dolcificare the e tisane. E’ ottimo nel latte da gustare prima di andare a dormire per rilassarsi e conciliare il sonno o per zuccherare una caraffa di the freddo per rinfrescarsi quando fa particolarmente caldo. Ingredienti: 100 gr di zucchero semolato 1 cucchiaio a zuppa di lavanda I metodi per preparare lo zucchero alla lavanda sono due: mescolare lo zucchero semolato con i fiori di lavanda (mi raccomando deve essere lavanda alimentare: ma la si può trovare in erboristeria). Trasferire il preparato in un barattolo a chiusura ermetica e lasciarlo riposare in dispensa per una settimana scuotendolo di tanto in tanto in modo che gli oli essenziali della lavanda si distribuiscano. Al momento di utilizzarlo si può consumare sia con i fiorellini che setacciandolo per separare lo zucchero dalla lavanda. Il secondo metodo prevede l’utilizzo del mixer: inserire lo zucchero e i fiori di lavanda nel mixer e frullare pochi secondi a intermittenza. Otterrete uno zucchero sottile e molto più profumato poiché gli oli essenziali della lavanda verranno immediatamente rilasciati nello zucchero. Trasferire lo zucchero all’interno di un barattolo ermetico, aggiungere un cucchiaino di fiori interi e lasciar riposare una settimana prima di utilizzarlo.

mercoledì 26 febbraio 2020

UOVA AL PURGATORIO.... ( OVA U' MPRIATORIO )

Ecco a voi la ricetta di un secondo piatto molto semplice ed economico: le uova in purgatorio, comunemente conosciute come ova ‘mpriatorio , in riferimento all’analogia tra il bianco dell’albume e dalle forme bianche, quasi trasparenti da cui sono avvolte le anime nelle fiamme, che a loro volta richiamano il colore del tuorlo. Di seguito riportiamo la ricetta per 4 persone (3 uova a PERSONA) Ingredienti 12 uova un po’ di cipolla 600 gr di passato di pomodoro pelati olio d’oliva del cilento sale, pepe,(oppure del peperncino) a piacimento, basilico q.b Procedimento Fate soffriggere la cipolla in una casseruola, aggiungendo la passsata di pomodoro pelati. Fate cuocere per circa 10/15 minuti a fuoco lento, aggiungendo il sale ed il pepe (oppure il peperoncino). Create dei “buchi” nella salsa e rompete all’interno le uova. Coprite con un coperchio e lasciate cuocere per circa 10 minuti, mantenendo sempre la fiamma bassa. Quando l’albume sarà sodo ed il tuorlo morbido, spegnete il fuoco. Aggiungete il basilico e se gradite un po’ di pecorino grattuggiato.

martedì 11 febbraio 2020

CIAMBELLE DI PATATE ...

Le ciambelle di patate sono un dolce a base di farina, uova, burro, zucchero e patate che impastate insieme danno vita ad un impasto molto morbido che viene fritto in abbondante olio e successivamente cosparso di zucchero. FARINA TIPO 00 500gr PATATE 500 LIEVITO DI BIRRA 40 gr UOVA 4• ZUCCHERO BIANCO 150 gr CANNELLA BURRO 120 gr LATTE 20ML OLIO DI SEMI DI GIRASOLE Q.B. Lessate le patate in abbondante acqua,portata a bollore per almeno 30-40 minuti che siano sufficientemente morbide e si possano amalgamare bene all'impasto. Schiacciatele con uno schiacciapatate o con una forchetta in modo tale che non risultino grossolane ma si mescolino con la farina in modo uniforme. Una volta aggiunto il lievito e le uova se l'impasto dovesse risultare troppo umido aggiungete un cucchiaio di farina setacciata. Lasciate lievitare l'impasto per almeno un'ora prima di lavorarlo nuovamente. Infarinate bene il piano di lavoro per evitare che questo si attacchi alla superficie durante la lavorazione. fate delle strisce dello spessore 1-2 centimetri come fate per gli gnocchi, e formate delle ciambelle... e lasciate lievitare per 30-40 min.... Immergete un pezzettino di impasto per assicurarvi che l'olio abbia raggiunto la giusta temperatura: questo infatti dovrà risalire immediatamente a galla friggendo. Tenete d'occhio la temperatura dell'olio per assicurarvi che le ciambelle di patate risultino dorate all'esterno ma anche cotte all'interno. Cospargete immediatamente di zucchero (a piacimento potete aggiungere la cannella) le ciambelle di patate per assicurarvi che lo zucchero si attacca bene alla ciambella...

martedì 28 gennaio 2020

PIZZA ALLA CILENTANA.. OPPURE ALLA MARINARA....

La ricetta di questo tipo di pizza risale al tempo degli antichi romani. La pizza cilentana si differenzia dalla pizza classica napoletana in quanto viene realizzata con l’impasto per fare il pane, poi viene infornata nelle teglie. Questo tipo di pizza differisce anche per il condimento che in genere è la salsa di pomodoro già cotta con sopra formaggio di capra al posto della mozzarella di bufala. Infatti, in queste terre, nel passato, il formaggio veniva più usato della mozzarella, in quanto è più facilmente conservabile.😊 Ingredienti 350 g farina semola di grano duro 350 g farina tipo 0 500 g di acqua 20 g di sale 1 g di lievito di birra 200 g di Alici di Menaica 250 g di pomodorini aglio capperi olive nere olio Extra vergine delo cilento origano basilico Preparazione Predisponete gli ingredienti per l’impasto sul piano di lavoro. Incorporate l’acqua alla farina, poi il lievito e il sale. Lavorate il composto fino ad ottenere un impasto liscio ed omogeneo. Lasciate lievitare per 24 ore Passato il tempo, riprendete l’impasto e dividetelo in panetti da circa 250 g ciascuno; poi riponeteli e lasciate lievitare ad una temperatura 20° ancora per 8 ore. Completato il periodo di lievitazione, disponete i panetti sul piano di lavoro, stendeteli per ottenere il disco della pizza e farcite con gli ingredienti,tranne le alici da aggiungere in uscita. Infornate per 2 minuti circa nel forno a legna ad una temperatura di 350° UN ALTRA VERSIONE DELLA PIZZA CILENTANA Ingredienti per 5 persone Un 250cl d’acqua, 500 GR FARINA DI farina per pizza, 25 grammi di sale, cacio ricotta stagionato, pomodoro cotto,olio extra vergine d'oliva del cilento,basilico.lievito naturale. Preparazione Per preparare questa antica pizza cilentana, dovete partire la sera precedente. Prendete il lievito madre, ed eliminate la crosticina. Fatelo poi sciogliere con acqua tiepida. Aggiungete dopo la farina, fino ad ottenere un impasto molliccio, deve essere quasi appiccicoso. Fate riposare questo impasto per 12 ore. Il mattino dopo, lievitato l’impasto, rompetelo e aggiungete altra farina, l’acqua e il sale. Lavorate la pasta e formate dei panetti DA 250 GR.L'UNO, dopo di che lasciateli riposare per circa un quarto d’ora. Stendete poi i panetti con le mani, e conditeli con il pomodoro cotto, che avrete cucinato prima per circa un’oretta con olio e basilico e fatto raffreddare. Infornate le pizze per circa 4-5 minuti, in forno a temperatura alta. All’uscita cospargere con tantissimo cacio ricotta cilentano.

CIOLANDREA ..FINESTRA SULLE 4 REGIONI....

Pianoro di Ciolandrea, nel Comune di San Giovanni a Piro. Un luogo di straordinaria bellezza, a picco sul golfo di Policastro, nel cuore del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni. L’amministrazione comunale guidata dal sindaco Ferdinando Palazzo, in collaborazione con l’Ente Parco, è riuscita a trasformare una vecchia struttura utilizzata per il tiro a piattello, in una meravigliosa terrazza a picco sul mare. Il panorama è mozzafiato: il golfo di Policastro, il Cristo di Maratea, parte della costa calabra e, nelle giornate più terse, anche le isole Eolie. Alle spalle, invece, l’imponente massiccio del monte Bulgheria. «E’ sicuramente uno dei luoghi più belli e romantici d’Italia – ha spiegato con orgoglio il sindaco Palazzo – siamo riusciti a trasformare un’area abbandonata in un luogo magico, che ispira l’animo ad agire per la tutela dell’ambiente e della nostra terra e accompagna il nostro spirito verso l’ infinito. Speriamo possa questo luogo darci la possibilità di pensare oltre i nostri confini mentali ed aprire la nostra mente a nuove suggestioni e a nuove emozioni».