sabato 18 maggio 2013
CAVATIELLI ALLA CILENTANA
Ingredienti:
- 500 gr. Cavatielli
- 1 pz. Carne di maiale
- Passato di pomodoro
- Aglio
- Cipolla
- Peperoncino
- Olio extravergine d’oliva
- Sale
- Cacio
- Ricotta di capra
Preparazione
Mettere in una pentola l’olio e soffriggere l’aglio, la cipolla e il peperoncino con il pezzo di maiale. Quando la carne è ben rosolata, aggiungere il pomodoro passato. Al primo bollore abbassare il fuoco e far cuocere per circa 2 ore. A parte, scaldare i cavatielli, scolarli, adagiarli in una scodella e condirli con il ragù e abbondante cacio e ricotta.
FIORI DI ZUCCA FRITTI IN PASTELLA
Dosi: 20 pezzi – Difficoltà: bassa – Preparazione: 20 minuti – Costo: basso
Ingredienti
20 Fiori di zucca
100 gr. di farina
1 uovo intero
2 cucchiai di olio extravergine di oliva
q.b. di olio di semi di girasole
q.b. di Acqua minerale naturale
Preparazione:
Ci sono molti modi per preparare la pastella per la frittura. Dopo molti esperimenti sono arrivato a questa soluzione che vi consiglio perché è semplice, rapida e ha un’ottima resa.
Mettete una casseruola sul fuoco, con abbastanza olio di girasole da poterci immergere i fiori di zucca. Scaldate bene l’olio per prepararlo alla frittura. Un piccolo trucco è quello di mettere subito un pezzettino piccolo dei fiori di zucca, quando inizierà a friggere bene significa che l’olio è pronto.
Mettete l’uovo in una terrina e sbattetelo leggermente. Aggiungete i due cucchiai di olio extra vergine di oliva e mescolate bene.
A questo punto dovete aggiungere la farina poco alla volta continuando a mescolare e aggiungendo l’acqua per sciogliere i grumi. L’obiettivo è quello di formare una pastella liscia, non troppo densa e senza grumi.
Una volta che la pastella è pronta immergetevi i fiori di zucca e poi trasferiteli immediatamente nell’olio bollente. Appena si saranno dorati sgocciolateli e appoggiateli su carta bollente. Aggiustate di sale e servite tiepidi, sono ottimi anche freddi. Buon appetito
venerdì 17 maggio 2013
Questo modo di cucinare le alici è tipico del Cilento, un modo come sempre gustoso di mangiare pesce, sopratutto pesce azzurro così tanto citato nella Dieta Mediterranea in quanto ha un alto contenuto di grassi , gli Omega-3, indispensabili per il corretto funzionamento dell'organismo. Detto questo passiamo alla preparazione del piatto.
Ingredienti: 500 gr di alici belle grosse, 200gr di formaggio caprino grattato, 3 uova, basilico, pepe, olio di oliva extra vergine, pomodorini.
Inanzitutto bisogna pulire le alici, togliere la lisca senza romperle e aprirle a libro, per fare questo basta scaparle (togliere la testa e con essa le interiora) poi con il pollice ripercorrere l'interno del pesce che a questo punto si aprirà in due e ci facilita la rimozione della lisca, mettiamo da parte.
Nel frattempo prepariamo un sughetto semplice con pomodorini freschi e basilico. Mentre cuoce prepariamo le alici.
Preparare la farcitura con il caprino grattato, le uova, un pizzico di pepe ed il basilico tritato
la consistenza dell'impasto deve essere semimorbida, ora prendiamo un filetto di alice
adagiamoci su un po' di farcitura e richiudiamo con un altro filetto. Adesso il tocco finale, in una padella con dell'olio di oliva extra vergine friggiamo le alici imbottite fino ad una leggera doratura. Si possono gustare anche così, una spruzzata di pepe bianco e via, ma, ricordate il sughetto che abbiamo preparato in precedenza? Ebbene adagiate le alici ?mbuttunat e fritt dentro il sughetto e fate cuocere per qualche minuto irrorando le alici di sugo con un cucchiaio............
sabato 19 gennaio 2013
Ingredienti :
500 gr di spaghetti, oppure mezze penne, vermicelli o linguine
60 pomodorini del cilento
3 cucchiai di olio extra vergine di oliva del cilento
2 spicchi di aglio
qualche foglia di basilico
60 pomodorini del cilento
3 cucchiai di olio extra vergine di oliva del cilento
2 spicchi di aglio
qualche foglia di basilico
Liberate dalla ‘nserta una 60 di pomodorini, avendo cura di scegliere quelli maturi al punto giusto.
Lavateli e lasciateli qualche minuto a sgocciolare. Nel frattempo fate imbiondire i due spicchi di aglio nell’olio in una padella larga.
Toglieteli prima che brucino e versatevi i pomodorini del cilento tagliati a metà. Prestate molta attenzione alla cottura: meglio qualche minuto in meno, altrimenti cominciano a tirar fuori l’acqua e poi rischiano si spellarsi.
In genere vanno bene una decina di minuti.
Una volta cotti gli spaghetti molto al dente, scolateli e passateli un minuto in padella con i pomodorini.
Aggiungete il basilico fresco e servite subito.
venerdì 18 gennaio 2013
CARPACCIO DI POLIPO
Ingredienti:
- Polpo: 1 kg
- Cipolle: 1
- Sedano: 1
- Alloro: qualche foglia
- Vino bianco: 1 bicchiere
- Limone: 3
- Vino bianco: 1 bicchiere
- Olio: q.b.
- Sale: q.b.
- Pepe: q.b.
Ricetta e preparazione
Ecco le istruzioni.
- Pulite bene il polpo asportando gli occhi e il rostro. Ripulite le viscere all’interno della testa e sciacquate il tutto accuratamente. Portate a bollore una pentola d’acqua a cui avrete aggiunto la cipolla divisa a metà, la carota pulita e tagliata in due, le foglie d’alloro, il sedano, aggiungete inoltre il vino bianco. Fate bollire finchè non è cotto.
- Una volta cotto, scolate bene il polpo e mettetelo in un sacchetto di plastica da freezer, comprimetelo bene e avvolgetelo con della carta trasparente, come un salame: ponetelo in congelatore per qualche ora. Trascorso il tempo, togliete il polpo dal congelatore, togliete la carta e il sacchetto e tagliatelo a fette molto sottili la variante, con l'affettatrice...
Consigli
Servire subito.
Le varianti
Alla ricetta base potete aggiungere tante gustose varianti. Un esempio? Il carpaccio di polpo con ceci e cipolle di Tropea. Dovete aggiungere al piatto da servire due cipolle tagliate a fette e lessate. Poi prendete una padella e scaldarvi 100 grammi di ceci già cotti in un filo d’olio. Vedrete che questo accompagnamento renderà il piatto completo, quasi come un piatto unico, anche dal punto di vista dell’apporto nutritivo. Le proprietà della cipolla sono risapute e tutte benefiche. E poi mangiare dei legumi fondamentali come i ceci non potrà che farvi bene.
Le varianti
Alla ricetta base potete aggiungere tante gustose varianti. Un esempio? Il carpaccio di polpo con ceci e cipolle di Tropea. Dovete aggiungere al piatto da servire due cipolle tagliate a fette e lessate. Poi prendete una padella e scaldarvi 100 grammi di ceci già cotti in un filo d’olio. Vedrete che questo accompagnamento renderà il piatto completo, quasi come un piatto unico, anche dal punto di vista dell’apporto nutritivo. Le proprietà della cipolla sono risapute e tutte benefiche. E poi mangiare dei legumi fondamentali come i ceci non potrà che farvi bene.
CARPACCIO DI PESCE SPADA
Ingredienti:
- Pesce spada: 300 gr
- Rucola: 200 gr
- Succo di limone: ½ bicchiere
- Sale: q.b.
- Pepe: q.b.
- Olio: 5 cucchiai
Ricetta e preparazione
Ecco le istruzioni.
- Tagliate il pesce spada a fettine sottilissime (per riuscire in questa operazione conviene mettere il pesce in freezer per 20 minuti prima di tagliarlo). Disponete le fettine in una ciotola ed irroratele con il succo di limone nel quale avrete sciolto il sale e il pepe.
- Condite con il succo della marinata nel quale avrete emulsionato l’olio. Lasciate insaporire per 10 minuti.
Consigli
martedì 8 gennaio 2013
LAGANE E FAGIOLI
Lagane e fagioli è uno dei piatti più rappresentativi della tradizione culinaria lucana. Si tratta di un primo piatto preparato con della pasta fresca. Le lagane, infatti, sono una sorta di fettuccine che si preparano con farina, sale e acqua. La variante più diffusa è quella delle lagane con i ceci. I legumi sono il simbolo della tradizione povera da cui questo piatto proviene. In particolare viene soprannominato “piatto del brigante”, in quanto i briganti che popolavano i boschi lucani ne erano particolarmente ghiotti.
Ingredienti
- Fagioli: 500 gr
- Aglio: 2 spicchi
- Peperoncino: q.b.
- Farina: 600 gr
- Sale: 1 pizzico
Ricetta e preparazione
Ecco le istruzioni.Sgranare i fagioli, poi lessarli in abbondante acqua salata. Mettere la farina sulla spianatoia, fare la fontana, versarvi al centro un pizzico di sale e tanta acqua tiepida quanto basta per ottenere una pasta liscia e di giusta consistenza; lavorarla energicamente per qualche minuto, poi usando il matterello, stendere la pasta facendo una sfoglia sottile. Lasciarla asciugare un poco e tagliarla a lasagne (tagliatelle larghe). Poco prima del pranzo lessarle mettendole in acqua in ebollizione salata e scolarle piuttosto al dente. Versare la pasta in una terrina, unire i fagioli (anch’essi scolati) e lo strutto precedentemente messo a fuoco in una padellina e rosolato assieme agli spicchi d’aglio e un pizzico di peperoncino.Consigli
Mescolare e servire.
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