lunedì 23 maggio 2016
Calamari mbuttunati (ripieni)
- Pronto in : 60 minuti
- Porzioni: 4
- Complessità: media
Ingredienti
- 4 calamari grandi
- 1 uovo
- 1 cucchiaio di capperi
- 2 spicchi d'aglio
- 100 gr di olive nere del cilento snocciolate
- pane raffermo
- prezzemolo a foglie tritato
- sale
- passato di pomodoro
- olio d'oliva del cilento
- peperoncino (a piacere)
Preparazione
- Tirate la testa dei calamari in modo da eliminare anche le interiora. Separate i tentacoli dalle interiora e con un paio di forbici eliminate l'occhio che si trova al centro dei tentacoli.
- Levate la cartilagine presente all'interno della sacca e sciacquatela bene sotto l'acqua corrente per eliminare eventuali residui di sporco stando attenti però a non romperla. Tagliate finemente i tentacoli con un coltello.
- Mettete in una ciotola il pane raffermo con l'acqua in modo da ammorbidirlo. Quando il pane risulta ben morbido, togliete la buccia e strizzatelo bene.
- Mettete in un contenitore il pane, i tentacoli dei calamari, il prezzemolo a foglie tritato, un aglio a pezzettini, l'uovo, i capperi, le olive a pezzetti, il sale e se lo gradite il peperoncino piccante. Mescolate bene per amalgamare gli ingredienti.
- In una padella capiente fate scaldare l'olio e aggiungete il composto preparato in precedenza. Fate rosolare il composto girandolo di tanto in tanto.
- Fate raffreddare un poco il ripieno e farcite i calamari utilizzando un cucchiaino e assicurandovi che il ripieno raggiunga anche la parte finale dei calamari. Riempite le sacche dei calamari per 3/4 altrimenti durante la cottura si apriranno. Chiudete ogni calamaro con uno stuzzicadenti.
- Fate scaldare in una pentola capiente l'aglio e l'olio, aggiungete i calamari e fateli rosolare da entrambi i lati girandoli ogni tanto.
- Aggiungete il pomodoro, salate e proseguite la cottura per circa 30 minuti col coperchio. A cottura ultimata potete aggiungere a piacere un cucchiaio di prezzemolo tritato.
mercoledì 7 ottobre 2015
Ricetta semplice, ma gustosa con un frutto quasi dimenticato le carrube chiamate anche“sciuscelle“. L’etimologia di quest’ultimo termine non è chiara. Mentre la parola “carrubo” deriva dall’arabo “harrubo”, la “sciuscella” dovrebbe essere il femminile di “sciusciello” che significa “brodino” in latino. In effetti, con questo frutto, considerato mangime per gli animali, si preparava un vero e proprio brodo per lenire i dolori allo stomaco o per aiutare a superare infezioni all’apparato digerente. Da questo si evince che il liquore di carrube, oltre ad essere molto gustoso, rappresenta un ottimo digestivo e disinfettante interno naturale.
Ingredienti per il liquore di “sciuscelle
Procedimento: pulite le carrube con uno straccetto, spezzettatele e mettetele in infusione nell’alcool in un barattolo di vetro con il coperchio ermetico. Fate riposare per 30 giorni ricordando di agitare il liquore ogni tanto. Trascorso il tempo necessario fate sciogliere lo zucchero nell’acqua senza farlo caramellare, filtrate l’alcool ed unitelo allo zucchero.
Fate raffreddare e filtrate di nuovo. Versate il liquore in bottigliette di vetro e servite sempre ben fresco.
giovedì 28 novembre 2013
a Caccavella alla Sorrentina
” ingredienti:- 1 Confezione di "Caccavelle " di Gragnano con tegamino. - 1 bottiglia di Passata . - 250 gr. di Carne di Prima scelta macinata. - 200 gr. dim Mozzarella , Treccia Sorrentina se possibile. - 120 gr. di Ricotta fresca. - 1 Uovo. - 3 Cucchiai di Formaggio gratuggiato , Parmigiano Reggiano se possibile. - Sale e olio secondo il vostro gusto .ricetta:A Cacca...vella: Scottare 4 pezzi di caccavella in acqua bollente, salata a piacere, per circa 15 minuti. Imbottitura interna: 250 gr di carne macinata saltata in padella senza olio solo un po’ di sale, da aggiungere fredda a: 200 gr di mozzarella tagliata a cubetti piccoli + 120 gr. di ricotta fresca + 1 tuorlo d’uovo + una bella manciata di formaggio grattugiato ed un pizzico di sale Mescolare il tutto e riempire le caccavelle. condimento definitivo: Preparare un sugo appena riscaldato, molto liquido con una passata di pomodoro tegamino: Mettere un letto di passata di pomodoro nel tegamino, immergerci la caccavella imbottita all interno e riempire fino quasi all orlo il tegamino con il sugo, coprirlo con carta alluminio metterlo al forno per 15 minuti. Servirlo caldo con tutto il tegamino e ottima degustazione dell’apoteosi dei sapori
venerdì 15 novembre 2013
GIRELLE DI PASTA RIPIENE..................
RICETTA
Ingredienti per 6 persone (a casa mia l'abbiamo mangiata in tre... no comment!)
per la pasta fresca
per il ripieno
RICETTA
Ingredienti per 6 persone (a casa mia l'abbiamo mangiata in tre... no comment!)
per la pasta fresca
- 4 uova di gallina felice
- 300 gr di farina
- 100 gr di farina di semola di grano duro
- 1 cucchiaio d'olio evo
- 1 pizzico di sale
per il ripieno
- 600 g di ricotta di pecora freschissima
- un piccolo ciuffetto di basilico freschissimo
per la salsa
- 500 g di pomodori freschi pelati e tagliati a cubetti
- 1 spicchio d'aglio lasciato intero
- 1 cipollina fresca piccola pulita (del tipo lungo)
- qualche foglia di basilico
- sale
- olio evo
Iniziamo a preparare la salsa di pomodoro. Io procedo facendo rosolare lo
spicchio d'aglio nell'olio per pochi minuti,
successivamente unisco la polpa di pomodoro, aggiungo il sale e lascio cuocere e
restringere la salsa per circa 10/15 minuti. Poco prima di spegnere la fiamma,
spezzetto dentro il pomodoro le foglie di basilico. Adesso mettiamo sul fuoco
una grande, capiente, pentola piena d'acqua salata e aspettiamo che inizi a
bollire.
Nel frattempo che la salsa cuoce impasto le farine, il sale, le uova
sbattute e l'olio, Potreste fare anche la
solita fontana con il buco al centro e versare i liquidi lì, procedendo ad
impastare velocemente e vigorosamente. Quando l'impasto avrà assunto un aspetto
liscio e compatto è pronto. A questo punto mentre la maggior parte di voi usa la
macchina per tirare la sfoglia io uso il mattarello, un grande mattarello
trafugato a mia madre e mai più restituito
Inizio dividendo l'impasto in due parti ne prendo una e tiro una sfoglia
sottile. A questo punto, riempio l'impasto con uno strato di ricotta e
distribuisco sulla ricotta una manciata abbondante di basilico triturato al
momento, niente sale se usate ricotta di pecora... adesso cominciamo ad
avvolgere l'impasto su se stesso, arrotoliamolo per il "senso della lunghezza"
trasferiamo il nostro mega salame su un panno di lino, avvolgiamolo
completamente e preoccupiamoci di stringere bene le estremità del nostro rotolo
per evitare che fuoriesca il ripieno durante la cottura. Adesso prendiamo
l'altro pezzo di pasta e tiriamo ancora una volta una bella sfoglia sottile.
Ripetiamo tutto come prima. Una volta pronti i nostri salami di pasta,
accuratamente avvolti nelle pezze di lino mettiamoli a cuocere nell'acqua che
ormai avrà iniziato a bollire. Non usate pentole alte, vi serve una pentola
larga e dai bordi alti quel tanto che basta a vedere l'acqua che ricopre i
nostri salami di almeno un palmo. Mi raccomando posizionate le pezze di lino con
il loro prezioso contenuto interamente sul fondo della pentola. Lasciamo che la
nostra pasta cuocia dai 10' ai 13', non di più. Tirate fuori le pezze. Lasciate
che si intiepidiscano e procedete a srotolare la nostra pasta. Prendete adesso
una lasagnera, distribuite sul fondo della stessa uno strato di salsa di
pomodoro. Tagliate i vostri rotoli in tante girelle di circa 2 dita di spessore.
Le estremità saranno dure, tagliatele via. Prendete le vostre girelle e
adagiatele sulla teglia, ricoprite con uno strato di salsa di pomodoro e
infornate 10 minuti. Et voilà!
martedì 15 ottobre 2013
LINGUINE CON BOTTARGA DI TONNO & LIMONE
Ingredienti (dosi per 4 persone):
Linguine 400 g
80 g Bottarga di tonno
aglio 2 spicchi
peperoncino (a piacere)
limone non trattato 1
prezzemolo 1 ciuffo tritato
olio extra vergine d’oliva'' DEL CILENTO''
sale e pepe
Preparazione:
Fate soffriggere l’aglio (che poi andrete a togliere) e il peperoncino in una padella con abbondante olio. Prendete la bottarga, trattenete delle scaglie che utilizzerete per la decorazione del piatto, e tutto il resto passatelo al mixer per pochissimi secondi, fino a farla ridurre in polvere. Prendete il limone e grattugiate la scorza.
Cuocete la pasta in abbondante acqua poco salata, scolatela al dente e mettetela in padella facendola insaporire con l’olio, unite la polvere di bottarga, la scorza di limone, il pepe ed il prezzemolo tritato. Mescolate con energia direttamente in padella, bagnando con un pò d’acqua fredda (possibilmente dal frigo), si formerà una cremina densa. Servite decorando il piatto con le scaglie di bottarga, altra scorza di limone e prezzemolo tritato.
domenica 13 ottobre 2013
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